Il REAL SCREEN SHOT

Nei testi che ho scritto, riporto sempre moltissime immagini, catturate durante l'analisi del programma oggetto del mio trattato.

Ho sempre pensato (cfr. "Introduzione" di Guida dilettevole al Windows 95 e dintorni) che per un più facile apprendimento, oltre la fase pratica è necessaria la fase visiva preparatoria che permetta all'utente di potersi impadronire del funzionamento del programma, e di non sentirsi sperduto se durante una sua fase si dovessero verificare della schermata inattesa (classica è l'esempio del riavvio di Windows dopo il cambio di risoluzione dello schermo).

Inoltre essendo "un'immagine più loquace di qualsiasi parola", in certi casi lascio che si stesso il programma (nei miei casi specifici, Windows) ad esprimere quello che vuole essere il mio pensiero.

Naturalmente non si può prescindere dal commento che può essere più o meno breve, e che diventa in questo caso un complemento a quella che è l'immagine.

Il REAL SCREEN SHOT è, quindi, il mio modus operandi che rende i miei lavori molto apprezzati per la chiarezza espositiva.